venerdì 20 luglio 2012

I referendum anti-casta per tagliare gli stipendi dei politici sono inutili. Eccovi il motivo

Su internet (Facebook) gira l'appello che invita i cittadini ad andare in comune a firmare i referendum anti-casta (quella dei politici). Io non ci sono andato e vi spiego il perchè.

Pensavo, speravo di non dover scrivere il motivo ma invece mi tocca farlo a quanto pare. Quando dicevo in via ufficiosa (leggi: a parole con i miei amici/parenti e gente in palestra) che non sarei andato a firmare i referendum anti-casta mi guardavano come fossi un alieno.

Ora che però pure Grillo si è accorto che i referendum sono una bufala, tutti a fare i saputelli invitando gli altri a non firmare (perchè loro lo hanno già fatto).

I motivi li trovate scritti qui in particolare:

  • Non è possibile svolgere un referendum in contemporanea con le elezioni politiche, e se vengono convocate le elezioni politiche le procedure referendarie vengono sospese e rinviate di un anno (art. 34); 
  • E' vietato depositare le firme di un referendum nell’anno (solare) precedente a quello delle elezioni politiche (art. 31); 
  • Le firme si potranno eventualmente depositare dal 1 gennaio (art. 32); 4) le firme devono essere depositate entro tre mesi dall’inizio della raccolta (art. 28). 

Tutto chiaro ora? Spero di non vedere più girare su Facebook annunci del tipo "Nessuno ti dice che c'è il Referendum per la riduzione stipendi politici".

PS: complimenti a quei sapientoni che lo hanno ideato. Alla stupidità non vi è limite.

Nessun commento:

Articoli che potrebbero interessarti

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...