lunedì 10 gennaio 2011

Proposte di legge che secondo me servirebbero all'Italia




(fonte immagine)

Come l'anno scorso, riporto anche quest'anno quelle che, a mio parere, dovrebbero essere le riforme da fare per questo paese.

Premessa importante: buona parte di queste possibili riforme sono vera e propria utopia, perchè la gente non le capirebbe e i politici ovviamente non le farebbero per non perdere voti.

1) Riduzione spesa pubblica, LICENZIANDO IMMEDIATAMENTE tutti quei dipendenti oggettivamente inutili e scansafatiche presenti nella pubblica amministrazione, soprattutto nel Sud Italia (in cui sono presenti il maggior numero, chissà come mai, di dipendent pubblici), ovviamente imponendo il divieto assoluto di assunzione in ambito pubblico di dipendenti, come invece è avvenuto in Sicilia qualche giorno fa.

2) Indagini, con successivi divieti, sempre nell'ambito pubblico sugli sprechi vigenti sempre nelle amministrazioni pubbliche, come nei parchi nazionali (ad esempio).

3) Riduzione delle imposte fiscali: ragazzi, siamo fra i più alti al mondo e in cambio abbiamo servizi che fanno pietà, veramente pietà, soprattutto in proporzione a quanto paghiamo.

4) Riduzione delle imposte per le imprese che investono qui in Italia. Basta con i sussidi alla domanda, bisogna incentivare l'offerta riducendo i costi di essa.

5) Riformare le pensioni: qui le possibilità sono molte, fra cui la privatizzazione simil Cile (che però dovrei approfondire meglio. Da quel poco che ho letto in giro per il web, mi pare che sia una buona soluzione). Di sicuro ridurrei la pensione a coloro i quali hanno goduto delle pazzie fatte negli anni 60-70-80 e inizi 90 dai politici che, per comprarsi i voti, riducevano gli anni lavorativi a go-go dei dipendenti pubblici (oltre alle assunzioni alla cieca). Di sicuro, l'età pensionabile verrà alzata. Mi dispiace..si allunga la vita, purtroppo questo porta con se anche gli svantaggi (evitabili con uan gestione più oculata nel passato).

6) Privatizzazione della RAI: basta un canale come ad esempio in Inghilterra. Gli altri (frequenze intendo) si vendono a privati (con una regolamentazione ovviamente...non tutte ad una persona).

7) Minor potere sindacale: i sindacati, mi dispiace, hanno troppo peso e potere, soprattutto nel settore pubblico. E' impossibile licenziare un dipendente pubblico, e ora anche nel privato è molto, troppo difficile. Questo, cari miei, è uno dei fattori che impedisce alle aziende di assumere a tempo indeterminato i lavoratori, soprattutto giovani.

8) Controlli sui suddisi vari dati (anche qui, sud docet)

9) Privatizzare le Poste

10) Riduzione della spese per la politica e tutto ciò che è affine ad essa (non solo quindi stipendi parlamentari)


Oltre a queste, vi sono le oramai classiche proposte: riduzione numero e stipendi parlamentari, abolizione delle province, accorpamento dei comuni e federalismo fiscale bastato sui risultati raggiunti dalle migliori regioni e dai migliori comuni (con ovviamente una regolazione in base alle varie risorse).

Queste sono proposte molto generiche che devono essere approfondite e discusse. Nel corso dell'anno vi saranno articoli che andranno bene o male a spiegare meglio e giustificare queste.


Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Articoli che potrebbero interessarti

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...